Perché non l’hanno chiesto a Evans?

disse.
A un tratto il suo corpo fu scosso da un tremito, le palpebre si abbassarono, la mascella cedette. 
Lo sconosciuto era morto.

Golfista per caso, il quarto figlio del vicario di Marchbolt ha sempre temuto la diciassettesima buca.
Che lo tradisce anche questa volta: un tiro maldestro ed ecco che la palla rotola via fino a scomparire nel vuoto di un precipizio…

Pubblicato nel 1934, Perché non l’hanno chiesto a Evans? (titolo originale: Why Didn’t They Ask Evans?) è uno dei migliori romanzi di Agatha Christie e non esitiamo a collocarlo nella nostra personalissima top ten: divertente e avventuroso, esso coniuga alla perfezione gli ingredienti del giallo tradizionale con una prosa vivace e brillantissima.

Le indagini sono affidate a una coppia di irresistibili investigatori dilettanti: Bobby Jones, un giovane con “una faccia simpatica e un’espressione aperta e leale” e Lady Frances Derwent (Frankie), l’intraprendente figlia di Lord Marchington.

E un consiglio: non date troppa importanza alle preposizioni…

Una curiosità: nell’omonimo sceneggiato televisivo del 1980, Bobby e Frankie hanno il volto di James Warwick e Francesca Annis, “storici” interpreti di un’altra celebre coppia agathiana: Tommy e Tuppence Beresford. Nel cast anche Sir John Gielgud (nei panni del Reverendo Jones) e Joan “Miss Marple” Hickson (Mrs. Rivington).

… le traduzioni, a volte, giocano brutti scherzi!