Novella degli scacchi, di Stefan Zweig

Fra i due si instaurò di colpo un rapporto diverso; una pericolosa tensione, un odio appassionato. Ormai non erano piú due persone che volevano mettere alla prova la propria perizia nel gioco, erano due nemici che avevano giurato di distruggersi a vicenda.

Chi è lo sconosciuto in grado di tenere testa al grande Czentovič, il campione del mondo di scacchi? Dice il vero, quando sostiene di non giocare da piú di venti anni? Quale mistero nasconde in realtà quest’enigmatico giocatore?

Scritto pochi mesi prima che Zweig si suicidasse nella città brasiliana di Petrópolis, Novella degli scacchi è una inquietante favola, «un piccolo contributo … a questa nostra epoca cosí grande e soave».

Racconto bellissimo. Molto, molto, molto consigliato.

Anything to declare?